L’olivo, albero sacro, archetipo di vittoria e pace, è spesso citato come il dono di Atena per gli uomini.
Uno degli omaggi più belli a questa pianta lo troviamo già nelle Georgiche di Virgilio, nel libro II, dedicato proprio alla coltivazione degli alberi (poi, in verità, oggi le cose non sono esattamente come le descrive il poeta mantovano).
“Gli olivi quasi non richiedono cura; non aspettano
La falce ricurva e i tenaci rastrelli una volta
Che si sono abbarbicati alla terra e levati all’aria;
lo stesso terreno, se scisso da un dente adunco, fornisce
umore bastevole, e lavorato dal vomere pesanti frutti.
Nutri perciò il pingue olivo gradito alla Pace”.