Comprare il pesce di stagione è uno dei primi principi da rispettare per una sana e corretta alimentazione. Oltre che per preservarne il gusto e le proprietà nutritive il più a lungo possibile e soprattutto l’equilibrio ambientale. Rispettare la stagionalità del pesce significa prenderci cura del nostro pianeta, della sua acqua, della sua flora e della sua fauna.
Perché la stagionalità del pesce è importante
Quando andiamo a comprare il pesce in genere stiamo sempre attenti a controllare che sia fresco e a volte storciamo il naso quando scopriamo che è di allevamento. La cosa a cui dovremmo badare di più è invece la stagionalità del pesce che acquistiamo. E la provenienza. Esiste infatti una stagionalità del pesce, che serve a preservare il mare e le sue creature. I pesci di stagione sono quelli che non si trovano in fase riproduttiva. Pescare i pesci in fase di riproduzione comporta il rischio di interrompere il loro ciclo vitale e la proliferazione della specie, la cui conseguenza potrebbe essere una scarsa disponibilità di quella varietà nelle stagioni successive.
Prestare attenzione alla stagionalità del pesce e alla sua provenienza elimina inoltre i costi di importazione, e minimizza quelli di trasporto e conservazione, a vantaggio di sapore e risparmio.
Il nostro consiglio è quello quindi di prediligere il pesce del nostro mare – il Mediterraneo –, così come i prodotti della nostra terra. Il Mar Mediterraneo è ricchissimo di pesce azzurro (alici, sardine, aguglie, tonno, sgombro, lampuga, ricciola), che è ricchissimo di omega 3 e acidi grassi, un toccasana per il nostro sistema cardiocircolatorio.
È molto simile al ragionamento che bisogna fare con la frutta e la verdura e, naturalmente, con l’olio d’oliva. Preferire la filiera corta, che non fa aumentare i prezzi passando di intermediario in intermediario, e leggere bene l’etichetta per conoscere la provenienza delle olive, i metodi e i luoghi di lavorazione e produzione. Noi dell’Azienda Agricola Olio Febo utilizziamo solo le olive raccolte nei nostri terreni, coltivate e raccolte seguendo le buone pratiche per un’agricoltura sostenibile, che vengono poi lavorate nei nostri impianti aziendali.
L’origine del pesce
L’origine del pesce è leggibile attraverso dei codici, ognuno dei quali corrisponde a un mare. Ecco quelli che ci interessano maggiormente:
– 37.1.3 per il Mar di Sardegna
– 37.2 per il Mar Mediterraneo centrale
– 37.2.1 per il Mar Adriatico
– 37.2.2 per il Mar Ionio
– 37.3 per il Mar Mediterraneo orientale
Il pesce di stagione a Giugno:
Sono tante le varietà che sono di stagione a giugno. Cefalo, dentice, nasello, orata, pesce spada, sardina, sogliola, spigola, tonno, triglia, gamberetto rosa, granchio, rana pescatrice, razza, ricciola, sarago, scampo, sgombro, totano.
Ora la palla passa a voi. Fate degli acquisti consapevoli, scegliete il pesce di stagione, ma soprattutto, conditelo con l’olio extravergine d’oliva Febo.
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